Il Lavagnone (© M. Mura)Il Museo è presente anche presso il bacino del Lavagnone!

Le strutture archeologiche sono visibili solo nel corso delle campagne di scavo condotte annualmente nei mesi estivi dall’Università degli Studi di Milano.

La targa UNESCOIl Museo di Desenzano organizza, su richiesta per gruppi e scolaresche a pagamento, percorsi naturalistici nel bacino del Lavagnone con approfondimenti sugli aspetti connessi con l’abitato palafitticolo. In occasione degli scavi estivi invece il Museo e l'Università offrono in alcune giornate visite al cantiere di scavo.

Negli altri periodi e comunque possibile raggiungere il bacino alla scoperta dell'ambiente in cui sorgevano gli abitati palafitticoli. Ricordate che gli scavi si trovano all'interno di una proprietà privata!

Il Lavagnone si raggiunge facilmente dal casello dell’autostrada di Desenzano e dal centro seguendo le indicazioni per Centenaro.

E' possibile raggiungere il Lavagnone anche in bicicletta seguendo la ciclabile Montichiari – Sirmione con una deviazione verso Centenaro.

Il sito è indicato da cartelli segnaletici; in prossimità della palafitta, dal 2019, sono stati collocati la targa UNESCO e un punto informativo con pannelli relativi alla storia del Lavagnone. Qui è possibile anche scaricare tramite QR code ulteriori approfondimenti sul sito UNESCO "Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino".

 scarica gli approfondimenti (formato pdf)

La copertura al Lavagnone

 

Dal 2023, grazie all'intesa con la Regione Lombardia per la valorizzazione della componente lombarda del sito UNESCO "Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, l'area degli scavi di proprietà del comune di Desenzano del Garda è stata dotata di una copertura e di pannelli informativi.

Questo permetterà una migliore fruizione da parte dei visitatori in occasione delle visite agli scavi e proteggerà il deposito archeologico dagli eventi atmosferici.